IL CANDIDATO A SINDACO PIU' GIOVANE D'ITALIA PUO' VOLTARE PAGINA.
di Raffaele Pirozzi
Qualiano, in provinia di Napoli, si avvia al rinnovo del Consiglio Comunale ed abbiamo intervistato il Candidato a Sindaco più giovane d'Italia: appena 20 anni compiuti da qualche mese: ILARIA ROMANO.
1. Com'è nata questa passione per la politica?
La mia passione politica è nata dai libri di storia, dalla voglia di approfondire le nozioni che mi venivano somministrate a scuola, dagli ideali che mi creavo man mano. Da questo ho provato ad approfondire le conoscenze avvicinandomi al partito dei DS di Qualiano; poi entrando a far parte della sinistra giovanile e quindi intervenendo in diverse manifestazioni e a interloquendo con diversi personaggi di spicco della politica italiana. La passione cresceva sempre più fino a convincermi che le cose, volendo, potevano cambiare
2. Perché hai detto subito "si"?
Era già da tempo che avevo in mente un progetto alternativo da attuare a Qualiano, qualcosa che persino a casa mia era stata definita "utopia". Avrei voluto vedere sui manifesti elettorali il viso di un giovane . un ragazzo che avrebbe potuto portare novità in tutto quello che ormai ristagnava già da tempo nelle stanze dei bottoni. Arriva la telefonata, quel giovane ero proprio io. Non avevo ideato un'utopia e immediatamente ho detto di si. E non per presunzione, ma solamente perché in cuor mio sapevo che quella proposta, se fosse stata reclinata da me oggi, difficilmente in futuro un altro giovane avrà la stessa possibilità in un paese come il nostro
3. Non ti senti troppo giovane per questo incarico?
Effettivamente sono giovane, ma la politica è un gioco di squadra. La mia squadra ha avuto fiducia in me, e con loro troverò le soluzioni migliori per il nostro Paese.
4. Temi i tuoi avversari?
No. Temerei i miei avversari solo se avessero argomenti contro di me. Ma io non ho nulla da nascondere; Temo, invece, i danni che hanno potuto creare loro nei precedenti anni di amministrazione
5. Perché i cittadini di Qualiano dovrebbero votarti?
Perche Qualiano ha bisogno di una nuova classe dirigente.
6. Quali saranno le tue prime azioni al comune, se dovessi essere eletta?
Desidererei ripristinare la normalità a Qualiano: far partire la raccolta differenziata, avviare una politica seria sui trasporti, stipulare accordi con le scuole medie secondarie dei comuni limitrofi, risanare le casse comunali per garantire nuove assunzioni, riqualificazione delle strutture pubbliche esistenti ed avviare un programma di videosorveglianza per le strade di uscita da Qualiano.
7. Lei è una giovane studentessa , e conosce quindi bene i problemi legati ai trasporti: oggi da Qualiano per raggiungere , ad esempio, il centro di Napoli ci vuole oltre un'ora. Cosa ne pensa di questo problema?
Con la riqualificazione della stazione Giugliano-Qualiano (Ponte Riccio), è nata una nuova possibilità di collegamento rapido e sicuro con la metropolitana linea 2, collegando direttamente Qualiano con il polo universitario di Fuorigrotta. Si può, inoltre, creare un servizio navetta per permettere di arrivare facilmente alla metropolitana di Mugnano. Costituire un trasporto intercomunale con i comuni limitrofi, evitando spreco di denaro pubblico con accavallamenti di servizi.
8. Quali sono i tuoi progetti per i giovani?
La mia priorità è appunto: ripartire dalla cultura e dallo sport, quindi con la riqualificazione della biblioteca sia ampliandovi il catalogo che attraverso la creazione di postazioni multimediali, e dei campi sportivi. Inoltre creare dei punti di aggregazione con attività collaterali che coinvolgano loro, evitandogli la solita routine
9. Ci credi davvero a poter essere eletta a sindaco?
Si, perché credo che la gente possa avere fiducia in me e nella squadra del cambiamento.
raffaele pirozzi <raffaele.pirozzi@email.it>
